lunedì 28 novembre 2011

piccoli chimici crescono: laboratorio sulla carta

Giovedì al museo di Toscolano Maderno la visita si è conclusa nel laboratorio di chimica, dove abbiamo giocato a riconoscere la natura della carta, tramite reazioni chimiche e analisi al microscopio. Era dal tempo del corso a Mantova che non facevo la piccola chimica, a parte una piccola parentesi Cesmar....a pensare che se non avessi superato i test di accesso alle scuole di restauro, oggi forse sarei proprio una chimica...sliding doors...




vetrino con fibre di pastalagno trattate con il REATTIVO DI HERZBERG

Vetrino con fibre di cellulosa


reazione della cellulosa messa a contatto con il REATTIVO DI HERZBERG



Trattando le fibre con Il reattivo di Herzberg (cloroioduro di zinco) si ottengono tre colorazioni fondamentali, che identificano tre diverse categorie di carta:
  • rosso-porpora: indica la presenza di fibre di lino, cotone, canapa bianchita
  • blu: indica la presenza di paste chimiche gregge e/o bianchite
  • giallo: presenza di pastalegno, iuta e canapa greggia, in generale fibre ricche di lignina.




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