un collage d'arte, colori, viaggi e passioni in carta, visto con gli occhi di una restauratrice sognatrice....
sabato 30 agosto 2014
lunedì 25 agosto 2014
domenica 17 agosto 2014
Fondazione Cominelli, grafica vista lago
Lo scorso anno fu Le Courbusier ad abitare le sale vista lago, con evocative litografie, ben distanti dall'idea che ciascuno di noi ha del noto architetto. Quest'anno è la volta dei disegni di Lindsay Kemp, ballerino e coreografo inglese, prestato all'arte.
Le sue sono opere Sentimentali, scanzonate ed essenziali, nei tratti eseguiti a pennarelli. Pochi segni, colori contati, a raccontare storie di amori e viaggi; specchio di un vita lunga ed intensa, come un uomo di spettacolo del suo calibro può vantare
Il luogo val di per sè una visita, la mostra è gratuita, visibile ancora per pochi giorni.
E se vi capita d'esser lì nel weekend, fate un salto per un caffè o un aperitivo nell'attiguo bar, "AlterBar", ottimo esempio di integrazione di ragazzi disabili. Allegria, professionalità e pace vi accoglieranno e avvolgeranno.
mercoledì 13 agosto 2014
opera d'arte contemporanea?
Non si tratta di un'opera d'arte contemporanea, bensì del cartone in pasta legno impiegato a supporto di un'acquaforte. Probabilmente, in origine, il cartone aveva un colore avorio, simile alla parte centrale, maggiormente protetta dall'azione della luce. La cattiva qualità delle materie prime, costituenti il cartone, ha determinato sì l'ingiallimento della superficie dello stesso, ma principalmente si è ripercossa sull'opera d'arte che supportava. Questa, infatti, presentava l'abbassamento del pH (misurato 3,5) e la fioritura di foxing.
La "fotocopia" dell'immagine stampata comparsa sul cartone di fondo è sicuramente affascinante, ma sintomo di un pessimo ambiente ove tenere un'opera in carta.
Il contattato con materiali adatti alla conservazione (100% cotone, anacidi e con riserva alcalina) e un microclima controllato (temperatura inclusa tra 16/20 gradi centigradi; Umidità relativa compresa tra 45/60 %; intensità luminosa entro i 50lux) sono indispesabili per la salvaguardia di opere d'arte su carta.
martedì 12 agosto 2014
art.20 della legge sul diritto d'autore
Questo articolo è da tenere bene a mente, soprattutto, laddove si intervenga su opere di artisti viventi, o di cui si conoscano specifiche indicazioni.
L'articolo 20, infatti, dispone che l'autore abbia il diritto morale alla paternità dell'opera e all'integrità della stessa, ossia ad opporsi a "qualsiasi deformazione, mutilazione o altra modificazione ed a ogni atto a danno dell'opera che possano essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione"
In sostanza, gli artisti possono far leva sulla tutela dei diritti morali a protezione della propria reputazione autoratoriale e quindi musei, committenti, proprietari e restauratori devono salvaguardare e disporre con cura delle opere d'arte.*
Per questo motivo e per una profonda etica professionale, trovandomi di fronte ad opere di arte contemporanea, il cui stato di conservazione risulti "incerto", preferisco mettermi in qualche maniera in contatto con l'artista, e con lui valutare quanto il degrado sia reale e quanto eventualmente intervenire. Salvo restando che, è meglio sia un restauratore ad eseguire i trattamenti, in quanto capace di mantenere un certo distacco ed oggettività rispetto all'opera d'arte su cui sta operando. Gli artisti, infatti, tendono a rimaneggiare troppo le opere, creandone delle nuove, innestate sulle vecchie, andando così a perdere l'integrità storica delle stesse.
*cit.liberamente tratta da: Elisa Vittone "Che tutela hanno le opere Site-Specific?", Exibart86
lunedì 11 agosto 2014
far rivivere i libri - recycling
In questi giorni, Artribune ha dedicato un articolo su un artista che impiega vecchi libri per trasformali in opere d'arte. L'americano Brian Dettmer, con il suo intervento "dissacratorio", cambia decisamente la "destinazione d'uso" dei volumi, trasformandoli in sculture di carta. Adottando una forma di riciclo (non restauro) degli stessi, li fa rinascere di una nuova vita.
Non è il primo esempio di un recupero artistico del bene librario, anni fa mi capitò tra le mani un'opera di Anna Corrido Bonino, in arte Crizu, che piegando in maniera sapiente le pagine di volumi, crea interessanti sculture a tutto tondo, dal sapore antico, ma assolutamente contemporanee.
Ecco, quando un artista ridà vita ad un volume, non mi dispiace, anche se in effetti il libro è perso, ma ritengo sia meglio così, piuttosto che dimenticato in cantina tra topi e muffe! È, infatti, tristemente attuale la denuncia del quotidiano La Repubblica, relativa allo stato disgraziato in cui versa l'archivio dei disegni storici e dei rilievi della Soprintendenza ai Beni architettonici pugliese. Il corpus di documenti e disegni giace abbandonato, ammuffito e assalito dai topi nelle cantine di un ex-convento.
http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/08/09/news/topi_ddd-93484609/#gallery-slider=93485701
Non dimenticandoci dello scempio che la mal conservazione può generare, lottando estenuamente per la salvaguardia dei Beni storici, artisti ed atnoantropologici nazionali, godiamoci un po' del "restauro artistico" citato:
Queste sculture, assieme ad altre, sono visibili a Cecina (Livorno) fino al 14 settembre.
domenica 10 agosto 2014
Bando per l'incarico di Tutor presso ICRCPAL
ecco, quando leggo questi bandi, mi pento di non aver mai preso anche una laurea.... Da un punto di vista pratico e per un futuro lavorativo, trovo che le scuole professionali siano decisamente più performanti di tutte le Accademie o scuole di Alta Formazione, di stampo universitario. Certo però, il titolo che si acquisisce nelle prime, ti taglia fuori da altre importante opportunità, come appunto questa:
http://www.icpal.beniculturali.it/allegati/VenariaReale/Bando_TUTOR_SAF.pdf
e va beh, son sempre in tempo per rimettermi sui libri a studiare! È forse il tempo materiale per studiare quello che manca!
http://www.icpal.beniculturali.it/allegati/VenariaReale/Bando_TUTOR_SAF.pdf
e va beh, son sempre in tempo per rimettermi sui libri a studiare! È forse il tempo materiale per studiare quello che manca!
martedì 5 agosto 2014
OLTRE I RAPPORTI COMMERCIALI
Dopo anni, oggi ho avuto la fortuna di passare la mattinata con un mercante d'opere d'arte su carta, mio ex insegnante...ne esco fortemente illuminata, soddisfatta e motivata.
Anche se a volte ne dubito, questi incontri mi confermano che sto seguendo la strada giusta...Una via certo non semplice, insita di difficoltà e di errori, ma quella a cui sono destinata.
Contenta :-)
Anche se a volte ne dubito, questi incontri mi confermano che sto seguendo la strada giusta...Una via certo non semplice, insita di difficoltà e di errori, ma quella a cui sono destinata.
Contenta :-)
sabato 2 agosto 2014
030_2.0 Arte da Brescia - ultima chiamata
Si conclude domani la mostra 030_2.0, prorogata per qualche giorno, vistane l'affluenza e la caratura.
Consiglio di farci un giro, per chi è della zona e non l'ha visitata ancora.
COMUNICATO STAMPA: 030_2.0 arte da Brescia è una mostra collettiva curata dalla divergente sensibilità di Fabio Paris, co-fondatore e direttore organizzativo del Link Art Center e da Dario Bonetta dell’A+B contemporary art, pensata all’interno della manifestazione MusicalZ00, affermato festival di musica e arte che da anni anima il Castello di Brescia, creando una potente commistione tra arti visive, performative e sonore. Nel 2003 la versione 1.0, curata da Fabio Paris e Francesco Tedeschi, propose come protagonisti alcuni artisti bresciani, che oggi si sono affermati a livello internazionale. Oggi come 10 anni fa 030_2.0 Arte da Brescia propone una panoramica dove il luogo di nascita, di crescita o di azione degli artisti rappresenta il punto di incontro tra autori e storie personali.
Sarà il Piccolo Miglio, Castello di Brescia ad ospitare i progetti d’arte contemporanea di questi 20 artisti, che come per la prima edizione, sono stati scelti dai curatori applicando gli stessi criteri di selezione, ovvero la provenienza geografica e la completezza dell’offerta artistica, si spazia, infatti, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video, dalla sound art all’installazione. Su invito dei curatori, gli artisti presenteranno lavori inediti, appositamente pensati per l’esposizione, opere impegnate, frutto di un lavoro di ricerca, di riflessioni sulle proprie radici o espressione della sensibilità delicata, che solo l’universo femminile è in grado di esprimere.
La mostra è patrocinata dal Comune di Brescia con la collaborazione della Fondazione Brescia Musei.
Gli artisti: Silvia Beltrami, Antonio Cavadini (aka Tonylight), Francesco Fonassi, il trio di artisti Giovanni Fredi – Giorgio Mininno – Carloalberto Treccani, Marco Gobbi, Giorgio Guidi, IOCOSE, Marco La Rosa, Claudia Lauro, Francesca Longhini, Luca Macauda, Filippo Minelli, Elena Monzo, Bruno Muzzolini, NoiSeGrup, Marta Pierobon, Marta Roberti, Daniele Salvalai, Sara Scaramelli, Massimo Uberti.
Insieme a queste 20 giovani promesse espongono la loro ormai affermata ricerca Bruno Muzzolini e Massimo Uberti, il primo con la presentazione di opere che fanno dell’arte una disciplina resistente alle convenzioni del mondo in cui viviamo, il secondo racconta di possibili mondi ideali attraverso la materia luminosa del neon. Verrà prodotto un catalogo edito in versione digitale book on-demand (acquistabile online), ed una versione per eBook, tablet, smartphone e pc, issue.
La sera dell’inaugurazione del 23 luglio sul palco della Clubarea (Fossa Viscontea del Castello di Brescia) si esibiranno: Francesco Fonassi, Canto minore (Minor Strain), Tony Light, Francesco Fonassi,Set impro elettronica, ECP (Ensamble Chitarristico Perpendicolare), Opera n.2., Tony Light, Set elettronico.
Tra tutte le opere esposte, quella eseguita da Marta Roberti è quella che preferisco.
169 disegni tracciati su carta copiativa di grafite, a creare un'unica immagine, raffigurante un roveto: "la Selva Romana". Una diversa descrizione della Capitale, un punto di vista inusuale, un retrogusto filosofico attuale....
Consiglio di farci un giro, per chi è della zona e non l'ha visitata ancora.
COMUNICATO STAMPA: 030_2.0 arte da Brescia è una mostra collettiva curata dalla divergente sensibilità di Fabio Paris, co-fondatore e direttore organizzativo del Link Art Center e da Dario Bonetta dell’A+B contemporary art, pensata all’interno della manifestazione MusicalZ00, affermato festival di musica e arte che da anni anima il Castello di Brescia, creando una potente commistione tra arti visive, performative e sonore. Nel 2003 la versione 1.0, curata da Fabio Paris e Francesco Tedeschi, propose come protagonisti alcuni artisti bresciani, che oggi si sono affermati a livello internazionale. Oggi come 10 anni fa 030_2.0 Arte da Brescia propone una panoramica dove il luogo di nascita, di crescita o di azione degli artisti rappresenta il punto di incontro tra autori e storie personali.
Sarà il Piccolo Miglio, Castello di Brescia ad ospitare i progetti d’arte contemporanea di questi 20 artisti, che come per la prima edizione, sono stati scelti dai curatori applicando gli stessi criteri di selezione, ovvero la provenienza geografica e la completezza dell’offerta artistica, si spazia, infatti, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video, dalla sound art all’installazione. Su invito dei curatori, gli artisti presenteranno lavori inediti, appositamente pensati per l’esposizione, opere impegnate, frutto di un lavoro di ricerca, di riflessioni sulle proprie radici o espressione della sensibilità delicata, che solo l’universo femminile è in grado di esprimere.
La mostra è patrocinata dal Comune di Brescia con la collaborazione della Fondazione Brescia Musei.
Gli artisti: Silvia Beltrami, Antonio Cavadini (aka Tonylight), Francesco Fonassi, il trio di artisti Giovanni Fredi – Giorgio Mininno – Carloalberto Treccani, Marco Gobbi, Giorgio Guidi, IOCOSE, Marco La Rosa, Claudia Lauro, Francesca Longhini, Luca Macauda, Filippo Minelli, Elena Monzo, Bruno Muzzolini, NoiSeGrup, Marta Pierobon, Marta Roberti, Daniele Salvalai, Sara Scaramelli, Massimo Uberti.
Insieme a queste 20 giovani promesse espongono la loro ormai affermata ricerca Bruno Muzzolini e Massimo Uberti, il primo con la presentazione di opere che fanno dell’arte una disciplina resistente alle convenzioni del mondo in cui viviamo, il secondo racconta di possibili mondi ideali attraverso la materia luminosa del neon. Verrà prodotto un catalogo edito in versione digitale book on-demand (acquistabile online), ed una versione per eBook, tablet, smartphone e pc, issue.
La sera dell’inaugurazione del 23 luglio sul palco della Clubarea (Fossa Viscontea del Castello di Brescia) si esibiranno: Francesco Fonassi, Canto minore (Minor Strain), Tony Light, Francesco Fonassi,Set impro elettronica, ECP (Ensamble Chitarristico Perpendicolare), Opera n.2., Tony Light, Set elettronico.
169 disegni tracciati su carta copiativa di grafite, a creare un'unica immagine, raffigurante un roveto: "la Selva Romana". Una diversa descrizione della Capitale, un punto di vista inusuale, un retrogusto filosofico attuale....
venerdì 1 agosto 2014
ART&LAW NEWSLETTER 6/2014 - speciale JIKJI
E' uscita la newsletter ART&LAW con gli atti del Workshop su HANJI e del successivo convegno del 5-6 giugno 2014, i testi sono stati redatti dai partecipanti e dagli organizzatori.
Info:
La newsletter ART&LAW ha scopi unicamente informativi e non costituisce parere legale.
Se desiderate ricevere via e-mail la nostra newsletter o maggior informazioni contattateci al seguente indirizzo: eventi@negri-
© Negri-Clementi Studio Legale Associato, 2012-2014. Tutti i diritti riservati.
IL CONSOLE DELLA KOREA SUA ECCELLENZA KOH KYUNGSONK THE GROUP 130 PAPER CONSERVATOR NELLA POGGI |
N.B.: Trattandosi di un newsletter di uno studio legale, la trattazione dell'argomento non è superscientifica, ma è comunque una fonte interessante per futuribili approfondimenti
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