Il progetto 130º, nato a seguito del corso, del passato giugno, sull'impiego di Hanji, si sta rivelando molto formativo e stimolante, sia per l'uso di nuovi materiali, sia per l'interscambio con professionisti del restauro di estrazione diversa dalla mia. Anche la divulgazione e i convegni, a cui via via stiamo partecipando, sono un ottimo motivo di approfondimento. L'ultimo simposio si è svolto ai Musei Vaticani, lo scorso 8 maggio. Chi non è riuscito ad esserci può rifarsi, infatti, a seguire ne faremo altri in vari luoghi d'Italia; mentre chi ha già presenziato, potrà comunque seguirci. Ciascun evento, infatti, sarà diverso dall'altro, tarato secondo l'ente ospitante, le esigenze del momento e per i relatori, che man mano cambieranno.
Da Roma, ove ero parte della delegazione, ho ricevuto feedback positivi sul nostro lavoro, che ricordo essere all'inizio della sperimentazione e basato su un kit ridotto di carte, che non escludiamo ampliare. Grande interesse per l'uso della carta per gli spianamenti, anche se gli interlocutori sono principalmente e ovviamente curiosi di capire dove è meglio impiegare Hanji e dove Washi. Com calma arriveremo anche a quest'aspetto, poichè la sperimentazione per il convegno icon Adapt&Evolve si è svolta proprio secondo questo raffronto.
Da Roma, ove ero parte della delegazione, ho ricevuto feedback positivi sul nostro lavoro, che ricordo essere all'inizio della sperimentazione e basato su un kit ridotto di carte, che non escludiamo ampliare. Grande interesse per l'uso della carta per gli spianamenti, anche se gli interlocutori sono principalmente e ovviamente curiosi di capire dove è meglio impiegare Hanji e dove Washi. Com calma arriveremo anche a quest'aspetto, poichè la sperimentazione per il convegno icon Adapt&Evolve si è svolta proprio secondo questo raffronto.
Da rappresentante del gruppo 130º, non attivamente partecipante e quindi rilassata, ho potuto godere pienamente della presentazione. Per quanto riguarda la nostra parte, ho apprezzato molto il cappello introduttivo di Federica Delìa (gruppo fotografie) ed Eleonora Abate (gruppo libri). In effetti ci sono delle tipologie di materiali (i libri) che meglio si esemplificano nella loro totatiltà/ generalizzazione, piuttosto che nella specificità dell'oggetto (come accade, invece, per le opere d'arte su carta, gruppo di cui faccio parte e presentato da Laura Barzaghi)
Peccato, non ci sia stato tempo per le domande, che potevano divenire spunto per approfondimenti e per diversa "taratura" degli interventi futuri. Per fortuna abbiamo dato l'indirizzo mail del gruppo, ove confido arrivino richieste: interfacciarsi con l'esterno è indispensabile per rendere più completo il lavoro.
Per il resto, ottimi ospiti, realtori carismatici, ricca platea, costituita sia da restauratori Senior, sia da studenti, arrivati da Roma, ma venuti anche da lontano.
Insomma, un successo!
Sempre più grata di essere stata selezionata.
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