lunedì 30 novembre 2015

DOMANDARE è LECITO, RISPONDERE è CORTESIA

In vista del cambio deglli organi di tutela del materiale a stampa, passati dalle Regioni allo Stato, ho inviato il mio curriculum Vitae alle Soprintendenze Archivistiche, con le quali non ho mai lavorato, per essere censita e non per avere da loro un impiego. Tra tutti qualcuno ha risposto:
 
 
OGGETTO Curriculum vitae.

Gentile Dott. ssa Zorzella,
La ringraziamo per il curriculum inviato, avvertendo che al momento questo Istituto non è in grado di
affidare lavori di restauro su materiale bibliografico a liberi professionisti .
È gradita l'occasione di porgere cordiali saluti.



Ripeto, il mio intento non era chieder loro del lavoro, ma solo far sapere della mia esistenza, qualora siano a loro inoltrati progetti di intervento per i quali venga interpellata da terzi. So che la situazione è in generale grama, e che, in particolare, per il materiale cartaceo si riservino pochi fondi, ma la frase  "al momento questo Istituto non è in grado di affidare lavori di restauro su materiale bibliografico a liberi professionisti" è proprio deprimente. Del resto, anche gli interventi che ho eseguito negli ultimi anno sono frutto per lo più di sponsorizzazioni di privati e non di soldi pubblici. Non si vuole la privatizzazione dei beni pubblici, ma in realtà per la salvaguardia questo è un agire ormai più che consueto....

HANJI E THE GROUP 130° A TORINO

 
 


venerdì 27 novembre 2015

AAA PRINCIPE AZZURRO CERCASI! ...un po' di sana ironia!

#1. Sul posto di lavoro non sarà mai abbastanza sexy da poter far colpo su altri uomini. 


#2. Quando tornerai a casa dal lavoro sporco e puzzolente non dovrai preoccuparti, perché sai già che lei sarà messa peggio di te.


#3. Non devi preoccuparti di dare il bianco in casa, ci penserà lei ancora prima di te.


#4. La casa sarà sempre pulita e ordinata, pronta per un'ispezione a sorpresa.


#5. Non è una schizzinosa quindi puoi dare il peggio di te.


#6. Sa usare il trapano meglio di te, quindi non ti scoccerà per appendere i quadretti della suocera. 


#7. Non devi preoccuparti del suo casco per andare in moto, tanto lei è già munita di elmetto. 


#8. Anche se la porti a fare bouldering non farà scenate da tredicenne, tanto si arrampica già ogni giorno.


#9. La cazzuola non la usa per spalmarsi il fondotinta sulle guance. 


#10. In cantiere non bazzicano quasi mai uomini, quindi il tuo territorio è salvo.


#11. E' una persona paziente, quindi lo sarà anche con te. 


#12. Al centro commerciale non si fermerà davanti ad ogni vetrina perché tanto lei avrà sempre e solo lo stesso intramontabile outfit. 


#13. Sarà sempre felice di cucinare per te, tanto è come preparare una malta in fondo. 


#14. Con le scarpe antinfortunistiche ti difenderà sempre dai bulletti del quartiere.


#15. Non si lamenterà mai del freddo, vive costantemente in condizioni estreme.


#16. Non ti arriveranno a casa inutili cataloghi di bellezza, ma solo le ultime novità della Bosch e argomenti limitrofi.


#17. Per ogni tuo problema, lei ha una soluzione.


#18. Ha un'ottima manualità, potrebbe tornarti utile, pensaci bene.


#19. Facendo orari assurdi potrai organizzare i peggio festini in sua assenza, ma ricordati di far tornare tutto lindo o ti becca subito.


#20. Quando usa spruzzini, spugne e tensioattivi, la ragazza che ti lava la macchina te la scordi, lei ha più sex appeal.



Detto ciò, che stai aspettando!!!!!! Prendi bisturi e batuffoli e corri a dichiararti dalla tua restauratrice preferita!


mercoledì 25 novembre 2015

Dürer da non perdere!

A 4 giorni dalla chiusura, finalmente oggi sono andata alla mostra "Albrecht Dürer, i simulacri della memoria - opere a confronto", in visita con i miei alunni di Laba e accompagnati da una guida d'eccezione: il prof. Consolandi, accorato curatore dell'evento. 

Tre ore sono volate tra colti racconti, descrizioni storico-artistiche, raffinate definizioni tecniche.

Manca poco alla chiusura, ma c'è ancora abbastanza tempo per non perdere una mostra gioiello. 

Un ottimo esempio di Cultura, a 360', non solo per l'eccellenza delle opere esposte, ma anche e soprattutto per il valore e il filo storico, artistico e documentale che le unisce. Una mostra, che a detta del curatore e percepibile anche dallo spettatore, è basata sulla ricerca e l'indagine storica. Pensata nel 1997, ha visto la germinazione nell'ultimo anno, grazie all'aggregazione di un pool di studiosi e appassionati, che hanno sintetizzato tutte le notizie e le scoperte effettuate negli ultimi 18 anni. 

A rendere il percorso più interessante e completo non è stato tralasciato l'aspetto scientifico di diagnostica e conservazione. Il primo atto a conoscere la natura e la vita delle opere; il secondo a garantirne la salvaguardia. E così, un accorto controllo dei parametri ambientali caratterizzano gli spazi: 77 lux illuminano i dipinti, 50 le opere cartacee; la temperatura si aggira attorno ai 18°C. Mentre climabox, climaframe contengono gli oggetti più delicati e cartoni adatti alla conservazione sono a diretto contatto delle grafiche.

Nulla è stato dimenticato: a corredo della mostra un ciclo di conferenze e un catalogo di ottima qualità.

Tutti questi aspetti hanno permesso il prestito di opere inestimabili, e soprattutto del famosissimo dipinto "La madonna della pera", del 1526, simbolo della mostra, arrivato dalla Galleria degli Uffizi di Firenze

Mancano 4 giorni e spero di avervi invogliato a correre a Orzinuovi, piccolo paese della bassa bresciana, ma grande sede di Cultura internazionale.

sabato 21 novembre 2015

HANJI a TORINO

Dopo l'ultimo incontro a giugno, presso la biblioteca ambrosiana di Milano, il gruppo 130º, in collaborazione con Consolato di Corea, Comune di Torino, Archivio di Stato di Torino, Cts Europe, presenta le sue sperimentazioni, all'interno del più ampio convegno sulla carta di gelso coreana Hanji.

Di seguito il programma, di sicuro interesse, per conoscere meglio questo pregevole materiale.


HANJI, LA CARTA DI GELSO COREANA
Caratteristiche e applicazioni nel restauro e nella conservazione
Il primo libro al mondo realizzato con caratteri mobili in metallo è stato stampato in Corea nel 1377, 78 anni prima della Bibbia di Gutenberg. Si tratta del Jikji, il più importante testo del buddismo coreano, le cui pagine sono fatte di carta Hanji, derivante dalla macerazione delle fibre estratte dalla parte interna della corteccia del gelso della carta. Questa antica tradizione produttiva interamente manuale, che utilizza una pianta considerata addirittura infestante in Occidente, ci offre ancor oggi un materiale che per le sue caratteristiche uniche costituisce uno strumento prezioso per il restauro e la conservazione dei manufatti cartacei.

Il Comune di Torino, in collaborazione con il Consolato di Corea, il Gruppo 130° e CTS Europe, attraverso l'Archivio Storico della Città di Torino è lieto di contribuire alla conoscenza di un’eccellenza coreana riconosciuta in tutto il mondo.
Mercoledì 2 dicembre 2015
Archivio Storico della Città di Torino
Via Barbaroux, 32
8.30
Registrazione partecipanti

9.00
Saluti
Avv. Luca Cassiani (Consigliere Comunale della Città di Torino)
S.E. CHANG Jae-bok (Console Generale della Repubblica di Corea

9.30
Introduzione alla giornata  
Stefano Benedetto (Dirigente Servizio Archivi, Musei e Patrimonio Culturale della Città di Torino)
Marco Erbetti (C.T.S. s.r.l.)
9.45                 
La carta HANJI: aspetti culturali e caratteristiche peculiari. Campi di applicazione nel restauro
Nella Poggi Parigi (Restauratrice opere su carta e Coordinatrice Gruppo 130°)
Chiara Fornaciari da Passano (Responsabile Laboratorio di Restauro Opere su Carta Musei Vaticani)

Prime indagini conoscitive sulla carta Hanji presso i laboratori di diagnostica dei Musei Vaticani 
Ulderico Santamaria (Direttore Laboratorio di Diagnostica dei Musei Vaticani)
10.30               
Coffee break
11.00               
Applicazioni della carta Hanji
LEE Sang-heon (Professore presso Korea National University of Cultural Heritage)


Presentazione di alcuni restauri condotti dal Gruppo 130° con carta Hanji in comparazione con carta Washi
Federica Delia (Restauratrice opere su carta - Gruppo 130°)
12.30-13.00    
Spazio domande 
Museo D'Arte Orientale di Torino
Via San Domenico, 11
14.30-16.00    
Breve visita con visione di alcune opere del MAO
Presentazione ed esposizione delle carte coreane Hanji a cura di Nella Poggi Parigi e Marco Erbetti ).
Ingresso libero sino ad esaurimento posti previa iscrizione
L'incontro pomeridiano presso il MAO sarà limitato a 30 persone
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA - ISCRIZIONI:
 (in allegato il modulo per l'iscrizione)

C.T.S. s.r.l. - filiale di Milano
Via A. F. Stella, 5
20125 Milano (MI)
tel. 02 67493225
fax 02 67493233

mercoledì 11 novembre 2015

COSTITUITA LA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE PER L’ACQUISIZIONE DELLA QUALIFICA DI RESTAURATORE DI BENI CULTURALI

Con decreto del Direttore generale Educazione e ricerca dell’11 novembre 2015 è stata costituita la Commissione di valutazione delle domande pervenute al Ministero a seguito del “Bando di selezione pubblica per il conseguimento della qualifica di restauratore di beni culturali” del 22 giugno 2015. La Commissione è così composta: Maria Assunta Lorrai, ex dirigente generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi, dirigente di II fascia del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – soprintendente BEAP per le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara, diplomata restauratore ICR; Pietro Petraroia, ex dirigente generale cultura della Regione Lombardia, ex dirigente storico dell’arte del Ministero per i beni culturali e ambientali; Marisa Laurenzi Tabasso, docente all’Università di Roma La Sapienza - corso di laurea in “Tecnologie per la conservazione dei beni culturali”, ex dirigente ICCROM, ex direttore del Laboratorio di prove sui materiali dell’ICR; Eugenio Vassallo, già ordinario di Restauro architettonico all’Università IUAV di Venezia.
La Commissione si insedierà al più presto e il termine dei lavori è previsto per il 31 maggio 2016, con eventuale proroga di sessanta giorni.

Roma, 11 novembre 2015

lunedì 9 novembre 2015

individuato il nuovo interlocutore per la tutela dei beni librari e a stampa

Soprintendenza regionale - Tutela dei beni librari

A partire dal 15 agosto 2015, ai sensi della legge 06.08.2015 n. 125, che ha modificato l’art. 5 del D. Lgs 42/2004 Codice dei Beni Culturali, le competenze in materia di tutela dei beni librari passano dalla Regione al Ministero per i beni culturali, al quale pertanto andranno rivolte tutte le richieste di autorizzazione previste dal Codice (ad esempio restauri, mostre, scarti, spostamenti ecc.).
Per l’esercizio di queste funzioni il 26 ottobre 2015 la Direzione generale biblioteche e la Direzione generale Archivi hanno siglato un accordo di collaborazione in virtù del quale le Soprintendenze Archivistiche territoriali saranno responsabili dell'attività istruttoria dei provvedimenti relativi ai beni librari con il supporto tecnico del personale delle Biblioteche statali.
Fanno eccezione, le pratiche di importazione ed esportazione di beni librari di proprietà non statale, per le quali sono stati individuati gli Uffici di esportazione delle Soprintendenze per i beni storici, artistici ed etnoantropologici competenti per territorio.

venerdì 6 novembre 2015

DURER DA NON PERDERE


Alla Rocca di San Giorgio di Orzinuovi è allestita, dal 29 agosto al 29 novembre 2015, la mostra "Albrecht Dürer. I simulacri della memoria. Opere a confronto". L'esposizione, organizzata dal Comune di Orzinuovi grazie alla collaborazione con il Comune di Brescia, è curata dallo storico dell'arte Roberto Consolandi.
Fulcro del percorso espositivo è il meraviglioso dipinto del massimo esponente della pittura tedesca del Rinascimento, Albrecht Dürer, Vergine con Bambino o Vergine della Pera, 1526.
La tavola, proveniente dalla Galleria degli Uffizi di Firenze, per la prima volta giunge in Lombardia.
Protagoniste indiscusse dell'esposizione saranno poi oltre 50 incisioni di Albrecht Dürer, provenienti della straordinaria e unica collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, che dialogano con opere di artisti che hanno influenzato il maestro tedesco.


Ad aggiungere straordinario valore all'evento espositivo, vi sono inoltre tre capolavori di Bartolomeo Montagna, artista con radici orceane, nei cui dipinti s'innesta la sapienza antiquaria di Padova, la luce belliniana di Venezia, ma anche l'influsso fiammingo di Antonello da Messina.

http://www.comune.brescia.it/news/News2015/agosto/Documents/le%20opere%20in%20mostra.pdf

La mostra è aperta sino al 29 novembre 2015, dal martedì alla domenica, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30.
Biglietti:
Adulti: € 10,00
Dai 6 ai 18 anni e over 65 : € 3,00
Visite guidate: € 40,00 (minimo 15 massimo 40 persone) compreso scolaresche
Ingresso gratuito: disabili con accompagnatore
Per informazioni:
Comune di Orzinuovi - Ufficio Servizi Culturali
Tel. 030.9942210-215-203 - cultura@comune.orzinuovi.bs.it
Orceania Servizi S.r.l. Tel. 030.9444136 - info@orceaniaservizi.it.