sabato 30 dicembre 2017

La Repubblica delle banane

Come un disco rotto la proroga si ripete, con errori di trascrizione, chiara prova di come stanno prendendo a cuore il riconoscimento della qualifica di Restauratore.

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvisi/visualizza_asset.html_700252453.html

Ed un altro anno se ne va...

Auguri...

martedì 19 dicembre 2017

Per una nuova pinacoteca

"Come gli uccelli vengono innalzati dalle loro piume e si muovono nell'aria liberamente, così nel corpo l'anima viene sollevata attraverso il pensiero e si estende ovunque"

Dopo 9 anni di chiusura la Pinacoteca Tosio Martinengo riaprirà in primavera. Per compiere gli ultimi interventi di manutenzione e restauro delle opere serve anche il nostro aiuto! Puoi fare una piccola donazione presso le biglietterie e i bookshop del Capitolium, di Santa Giulia e del Castello e riceverai in cambio un gadget della campagna “Per una nuova Pinacoteca”. Oppure puoi donare da qui con un bonifico: donate.bresciamusei.com #copiamiefammituo #pinacotecavirale #perunanuovapinacoteca #ultimosforzo #rushfinale #ioamobrescia #cisonoanchio

Fortunato Duranti - Garzette

domenica 17 dicembre 2017

Sulla via delle quattro virtù: lo Zen e la cerimonia de Te

Oggi sono stata alla mia prima cerimonia del Te. Rituale tradizionale che percorre la via delle quattro virtù,  essenza del Te: armonia, rispetto,  purezza e serenità.

"Il Te si beve per dimenticare il frastuono del mondo." (T'ien Yiheng)

martedì 12 dicembre 2017

Convegno "I professionisti dei Beni Culturali: identità e percorsi professionali"

La restauratrice Silvia Mangionello, membro del Direttivo dell'Associazione "La Ragione del Restauro" parteciperà in qualità di relatrice al convegno, nato su iniziativa della Senatrice Michela Montevecchi,

"I professionisti dei Beni Culturali: identità e percorsi professionali"

Lunedì 18 dicembre 2017 ore 10.30
Sala dell'Istituto di Santa Maria in Aquiro
Piazza Capranica, 72
Roma

Programma

15.00
Saluti e introduzione - Michela Montevecchi, M5S Senato

15.15
L'archeologo in Italia. Una  professione in via di estinzione
Giuliana Galli, Direttore a contratto - Parco Archeologico Appia Antica

15.30
Uno nessuno e centomila. La situazione dei restauratori di Beni Culturali, un paradosso tutto italiano
Silvia Mangionello,  Restauratrice Membro del Direttivo A.R.R.

15.45
Diagnosta di Beni culturali: formazione accademica e accesso alla professione.
Lucinia Speciale,  storica dell'arte

16.00
Professione archivista: criticità e prospettive future
Micaela Procaccia, Dirigente Patrimonio archivistico - Direzione Generale Archivi

16.15
La funzione sociale del bibliotecario: riconoscimento e visibilità della professione
Francesca Cadeddu,  comitato esecutivo nazionale AIB

16.30
Da definire
Tommaso Muccio, Presidente Federagit Bologna

Al Termine del convegno seguirà un momento di confronto tra il pubblico e i relatori

Seminario sul libro antico

domenica 10 dicembre 2017

Libri d'artista

Pop-up. La magia dei libri
8 dicembre 2017 – 18 febbraio 2018
Fondazione Culturale Hermann Geiger
Piazza Guerrazzi 32, Cecina (LI)
Tutti i giorni dalle 16 alle 20. Ingresso libero
Inaugurazione 8 dicembre, ore 17

Un percorso nel tempo per rivivere la sorpresa e lo stupore generati dall’apertura dei volumi tridimensionali attraverso le epoche: la mostra Pop-up. La magia dei libri, alla Fondazione Culturale Hermann Geiger dall’8 dicembre 2017 al 18 febbraio 2018, raccoglie più di cento opere di cartotecnica della collezione di Massimo Missiroli, nelle quali complesse armonie di meccanismi e pieghe danno vita a illustrazioni animate che da più di un secolo affascinano grandi e piccini

La selezione dei titoli esposti vuole tracciare un’ampia panoramica dell’evoluzione delle tecniche utilizzate per conferire volume alle immagini al momento dell’apertura delle pagine, e che permettono loro di ripiegarsi una volta chiusa la copertina. Sono infatti esposti volumi di maestri della cartotecnica di ieri e di oggi, come Ernest Nister, Vojtěch Kubašta, Robert Sabuda. È anche interessante notare come dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri l’estetica delle illustrazioni tridimensionali e la scelta dei temi abbiano riflettuto il gusto delle diverse epoche, così che è possibile ammirare ‒ fra l’altro ‒ delicate scenette di vita bucolica, fiabe tradizionali, e moderne produzioni cinematografiche nella loro trasposizione cartotecnica.

Dai primi volumi che includevano soltanto alcune illustrazioni in rilievo, dedicati esclusivamente a bambini di famiglie benestanti, ai moderni pop-up nei quali le strutture svettano dalle pagine di quasi cinquanta centimetri, delizia per appassionati e collezionisti di tutte le età, molte cose sono rimaste tuttavia invariate. La progettazione, ad esempio, è sempre affidata al paper-engineer, o cartotecnico, che dosa con capacità ed estro le pieghe e le strutture necessarie ad animare le illustrazioni; inoltre, nonostante le tirature, il montaggio dei libri è realizzato esclusivamente a mano da operai specializzati che assemblano, incollano e piegano ogni singolo elemento dei pop-up; infine, è rimasto identico il principio che anima ciascun libro, ovvero quello di generare meraviglia negli occhi di chi lo apre.

Il percorso espositivo si sviluppa a ritroso, dai volumi più recenti a quelli più antichi risalenti al XIX secolo, in una scenografia giocosa che richiama alcuni elementi delle illustrazioni tridimensionali dei libri animati. Per far vivere al visitatore la sorpresa del dispiegarsi delle immagini, alcune postazioni video presenti nelle sale proiettano il momento in cui il pop-up viene aperto. A corredo dell’esposizione è realizzato un catalogo che raccoglie testi sull’argomento e immagini della maggior parte dei libri esposti. La mostra, come tutte le iniziative della Fondazione Geiger, ha ingresso libero ed è aperta tutti i giorni, festività comprese.

Foto di copertina: Scia. Poesia di carta di David Pelham. Franco Cosimo Panini Editore Spa, 2008

Galleria fotografica



lunedì 4 dicembre 2017

A seguito dell'entrata in vigore del Regolamento concernente gli 
appalti pubblici di lavori riguardanti i beni culturali, adottato con decreto 22 agosto 
2017, n. 154, non sarà più possibile assumere l’incarico di direttore tecnico 
nell’ambito di lavori pubblici su beni tutelati in mancanza della qualifica acquisita 
ai sensi dell’articolo 182 (v. articolo 13, comma 5, del Regolamento).
  
5. Con riferimento alle categorie OS 2-A e OS 2-B, la direzione tecnica puo' essere affidata anche a restauratori di beni culturali, che hanno acquisito la relativa qualifica ai sensi dell'articolo 182, del Codice dei beni culturali e del paesaggio, purche' tali restauratori abbiano svolto, alla data di entrata in vigore del presente decreto, almeno tre distinti incarichi di direzione tecnica nell'ambito di lavori riferibili alle medesime categorie.


www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:ministero.beni.e.attivita.culturali.e.turismo:decreto:2017-08-22;154!vig=