La novità che presento oggi giunge diretta dal Giappone, patria a cui ciascun restauratore della carta deve gran parte delle proprie tecniche: la penna colla che si trasforma in penna ad acqua, alla stregua di un Pokemon.
Questo semplice strumento, nato per saldare insieme fogli di carta, una volta svuotato del collante presente all'interno del suo refil, diventa un puntuale dispensatore di liquidi, a permettere tagli all'acqua di precisione. Di fatto si ottiene un uso contrario a quello per cui è nato.
"Tutto dipende da come noi guardiamo le cose, e non da come le cose sono di per se stesse" direbbe Jung.
1. traccia con il punteruolo
2. passaggio con la penna d'acqua, per ammorbidire
la fibra della carta, che così non si spezza di netto.
3. strappo della carta e permanenza del pelo
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