A distanza di circa 5 anni dall'ottenimento del titolo di restauratore, per quanti sono risultati idonei ai sensi dell'art. 182 del D.lgs 22 gennaio 2004, n.42 e ss.mm.ii e in cui mi accreditai per il settore 9 (materiale librario e archivistico e manufatti cartacei), nei mesi scorsi è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica il bando per lo svolgimento delle prove di idoneità (con valore di esame di stato abilitante) per quanti sono tecnici del restauro (riconosciuti) e per quanti contestualmente vogliono acquisire nuovi settori di responsabilità.
Al seguente link un'interessante intervista all'Avv. Celli, colui che affiancò l'Associazione La Ragione del Restauro, di cui sono fondatrice, nell'azione legale, atta ad ottenere il riconoscimento del titolo
Ad oggi non si sa la data dell'esame, però formatori in diversi ambiti si stanno muovendo per aiutare i candidati nella preparazione. Trattandosi di una tantum è più che necessario arrivare il più possibile pronti.
Tra chi si sta muovendo in questo senso, da citare Il Prato Edizione, che mesi fa ha fatto un censimento degli argomenti desiderati e Luciana Ruatta, specializzata in chimica del restauro. Oggi è possibile partecipare alla presentazione del corso proposto da quest'ultima, prenotandosi al seguente indirizzo mail: chimicaeconservazione@gmail.
Consapevole di quale fosse il mio stato d'animo di 15 anni fa, quando dovevo far validare il mio titolo, acquisito sia per formazione sia per anni di lavoro accreditato e che in quel momento non veniva riconosciuto, man mano avrò informazioni di altri corsi ne darò nota, così da poter essere, spero, d'aiuto a chi è ancora nel limbo e sappia essere la sua unica occasione.
E poi in bocca al lupo a tutti gli iscritti, me compresa, per aggiungere due nuovi settori alla mia qualifica, che a suo tempo non sono riuscita ad ottenere.
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