Attratta dalla prima opera, mi sono gettata a pesce nello storico edificio milanese, salvo poi comprendere che la bellezza, complessita' e teatralita' del genio di Baj, ben gareggiava con il resto degli oggetto esposti.
Purtroppo non si potevano scattare fotografie e queste immagini rubate sono poco rappresentative di quanto si puo' ammirare dal vivo. Sono rimasta molto colpita dalla spettacolarita' del salone delle cariatidi, che ospita la grande opera di Baj, che con continui giochi di riflessi, luci ed ombre, e con le influenze emotive di cui e' carico sembra nato per contenere l'opera in questione. Non a caso "i funerali dell'anarchico Pinelli" fece qui la sua prima apparizione nel 1972. Non paghi di questa esperienza sensoriale, si viene successivamente sommersi e ammaliati da grandi artisti ed opere che hanno animato Milano negli anni 70; manufatti nati in un particolare periodo storico, e che di esso sono carichi e di questo ci parlano. Ecco allora le foto di Mulas, gli impacchettamenti di Christo, le manifestazioni in piazza, le installazioni di Spoerri, i fogli di Isgro', le foto di Basilico, le tele estroflesse di Castellani, ecc.... e poi in uno spazio un po' defilato, che rischia di essere scavalcato (cosa che e'successo anche a me, ma che ho recuperato grazie ad una provvidenziale telefonata di un collega che si e' occupato del suo allestimento), si trovano grandi disegni su carta intelata di Luciano Fabro. Anche questi sembrano far parte da sempre dell'arredo "storico" di palazzo Reale. Il tempo e l'energia a mia disposizione sono stati purtroppo troppo pochi per godere pienamente della mostra, quindi tornero' per tempo a farne un'altra visita, nella speranza, che nel frattempo, questo confuso e stringato post abbia invogliato anche qualcun altro :-)
Palazzo Reale, Milano
21 giugno - 02 settembre 2012
21 giugno - 02 settembre 2012
martedi', mercoledi',
venerdi e domenica 9:30 - 19:30
venerdi e domenica 9:30 - 19:30
giovedi' e sabato 9:30 - 22:30
lunedi' 14:30 - 19:30
lunedi' 14:30 - 19:30
INGRESSO LIBERO