VETRO NORMALE
E' tutta questione di Vetri.
attenzione a non confondere, però, l'invisibile con il museale, in quanto:
vetro INVISIBILE: elimina i riflessi che passano dall’8% del vetro normale a meno dello 0,5%, donando così la nitidezza totale dell’immagine. La permeabilità della luce regala la precisa definizione dell’immagine, il perfetto contrasto chiaro scuro e l’ideale risalto dei colori.
Inoltre, possiede una 65% SCHERMATURA AI RAGGI UV, di certo meglio del vetro normale, ma non abbastanza per essere adatto alla conservazione. Per questo scopo bisogna acquistare il
vetro MUSEALE: stesse caratteristiche di trasparenza dell'invisibile ma 99% SCHERMATURA RAGGI UV
Ricordo che un'opera in carta dovrebbe stare lontana dalla luce, si capisce però la voglia di esporla. Quindi per garantirne la salvaguardia, l'uso di vetri museali è l'ideale, accompagnata da un'intensità di illuminazione pari a 50 lux, con luce fredda e non diretta. Inoltre è utile coprire le finestre con tende bianche.
si ringrazia AICP (associazione italiana corniciai professionisti) per le immagini
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