sabato 15 aprile 2017

Vaisakhi

Oggi 15 aprile è festa! 
Oggi è VAISAKHI, giornata importante per induisti, buddisti e sikh.

Pur non professando nessuna delle tre fedi, per me è un evento importante. Frammenti di carta ha sede in uno dei quartieri maggiormente popolati da Panjabi e Sikh, quindi, la festa è da me vissuta in pole position. Inoltre, 7 anni fa l'inaugurazione del mio nuovo laboratorio ha coinciso proprio con essa, ed ha, finora, portato bene, secondo lo spirito Sikh.



Ecco di cosa si tratta, grazie al racconto preso dal blog passo in India https://passoinindia.wordpress.com/?s=vaisakhi
"(...) commemora il giorno in cui, nell’anno 1699, il decimo Guru Sikh, Gobind Singh, ha istituito il Khalsa Panth, cioè l’ordine dei Puri, che detiene il potere temporale (civile, militare, esecutivo) nella comunità Sikh ed ha attribuito il potere spirituale non più ad una persona, come era avvenuto sino ad allora, ma ad un libro il Guru Granth Sahib.  In Punjab (qui la festa si chiama visākhī), la regione del nord India maggiormente abitata da noi sikh,  è quindi  tutta una grande festa. I fulcri religiosi più fervidi di questa festa sono il Talwandi Sabo, il luogo dove il Guru ha vissuto nove mesi completando la scritturazione del Guru Granth Sahib, il nostro libro sacro, il  Gurudwara (tempio) di Anandpur Sahib, cioè il luogo di nascita del Khalsa e il Tempio d’Oro di Amritsar. In realtà, ovunque ci sia un gurudwara, c’è stata una grande folla per pregare e leggere Gurbani, i precetti del libro, cantare kirtan e fare il bagno nella piscina del tempio.  Questa festa è anche l’occasione, per  gli agricoltori, di  ringraziare Dio di aver avuto un buon raccolto e pregare che il successivo sia altrettanto prospero; la sera quindi la gente si è divertita eseguendo la Bhangra, una danza che racconta la storia di tutto il processo agricolo, dalla lavorazione del terreno, alla semina, alla raccolta.  La regione da cui provengo, il Punjab, il cui nome significa “terra dei cinque fiumi” è chiamata “granaio dell’India” perché i prodotti derivati dalla sua fertile terra (riso, mais, grano…) approvvigionano tutta l’india, prevalentemente arida, e costituiscono la prima risorsa del Punjab. Potete quindi comprendere l’importanza di una buona riuscita del seminato. In ogni villaggio la festa va avanti con coloratissimi mercati, abili giocolieri, e avvincenti partite di Kabaddi"

BUONA SEMINA

E

BUON RACCOLTO A TUTTI!

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